Quanto può durare una caldaia?

Caldaie a condensazione

C.M. Service offre la manutenzione e l’installazione di caldaie a condensazione per rispondere a tutte le esigenze di comfort e di legge per il riscaldamento domestico.

La caldaia a condensazione offre una moderna tecnologia al servizio dell’ambiente e del risparmio. Le caldaie a condensazione sono più pulite ed efficienti, in quanto il vapore acqueo contenuto nei prodotti della combustione è utilizzato per generare calore. Sfruttando al massimo la condensa, l’energia per produrre il calore desiderato è minore, a vantaggio di un risparmio energetico. Le caldaie a condensazione sono in grado di ridurre i consumi fino al 30% e le emissioni del 70%, rispetto ai modelli tradizionali.

Quanto può durare una caldaia?

……Quante volte mi sono sentito fare questa domanda!…..E quante volte la risentirò.

In linea di massima è abbastanza difficile dare una risposta valida al 100%.
Una considerazione la faccio subito e comunque!……Difficilmente le caldaie “moderne” (quelle di più recente costruzione) avranno una durata pari a quelle “storiche”.
A me è capitato più volte di eseguire delle manutenzioni su caldaie che avevano un’età superiore alla mia!!!!
….38-40 anni!!!……..Impensabile al giorno d’oggi!…..E il pazzesco è che hanno ancora il coraggio di “cantare” alla grande.
….Tuttavia voglio far notare che non sempre la durata fa rima con la convenienza, anzi molto spesso il continuare a ” far vivere” una caldaia che non vuole “lasciarci” è solamente controproducente.
Visti i numerosi vantaggi fiscali che ancora ci sono, quando ci troviamo di fronte ad una caldaia che ha 15-18 anni, credo fermamente che si debba cominciare a valutare seriamente l’idea di sostituirla con un prodotto nuovo.
Non è corretto credere che sia più conveniente riparare sempre piuttosto che sostituire il prodotto.
…Questo almeno al giorno d’oggi e soprattutto riguardo un prodotto datato!
La riparazione costa parecchio già nel nuovo, figuriamoci nel vecchio.
La caldaia, per quanto tecnologica sia, deve essere sempre e comunque considerata come un prodotto e come tale, può anche succedere che “nasca male”!!!
…Chiaramente questo principio è tanto più accentuato in prodotti di livello medio-basso!
Un prodotto di alto livello, con il suo costo adeguato e il suo grande controllo a livello produttivo, più difficilmente mostrerà problematiche di funzionamento a breve termine (chiaramente anche l’installazione deve essere eseguita seguendo dei precisi criteri che tutte le ditte fornitrici raccomandano!).
..Quindi, a fronte di una scelta in considerazione a problemi di funzionamento della nostra amata e vecchia caldaia o per semplice necessità di sostituzione causa età, si comincerà a pensare e a questo punto ci si troverà a dover combattere contro idee discordanti troppo spesso legate a convenienze da parte dell’installatore piuttosto che a reali vantaggi che vi ritorneranno in tasca!!!
….E già, anche e soprattutto l’installatore ha il suo peso nelle nostre scelte.
Una valutazione oggettiva del nostro impianto, della tipologia di corpi scaldanti, di anzianità e di isolamento dello stabile devono essere presi in considerazione per poter scegliere e scegliere bene.
…Tradizionale?….A Condensazione?……Premiscelata?……Murale?…..A Basamento?
…Troppo spesso chi propone non è tecnicamente preparato e spesso non sa dare una consulenza efficace e rispettosa nei confronti del Cliente.
….Una buona scelta, anche a fronte di un investimento maggiore se necessario, ti darà la garanzia di aver fatto un ottimo investimento che si ripagherà in pochissimi anni.
Ecco qualche soluzione interessante che vi posso proporre:

Prodotti a condensazione proposti

…BUONI ACQUISTI.

61 commenti:

  1. Gianpaolo Sartena

    Ho acquistato una caldaia atag mod shr 24 a condensazione,consigliata dal mio idraulico come rivoluzionaria,a oggi dall’acquisto nel 2005 tra manutenzioni e varie ho speso circa 2000 euro ,oggi grande tegola non funziona più’,spesa preventivata circa 1000 euro.Ora mi chiedo,ho avuto una caldaia a gasolio per 40 anni e o solo messo gasolio,senza rotture e sempre funzionato perfettamente.Sono indeciso se canbiare caldaia oppure farla riparare?

    • Paolo buongiorno, 2 sono le cose che penso. O il prodotto è nato male (cosa possibile anche se non frequente), oppure vi è qualcosa nell’installazione (idraulica o elettrica) che ne ha pregiudicato il funzionamento. Credo che spendere 2000 euro di riparazioni sia una follia e tanto più pensare di spenderne altri 1000 per ripararla. Non sono a conoscenza del problema che Le da questa caldaia, tuttavia mi sento vivamente di sconsigliarLa nel buttare altri soldi su una “causa persa”. Le vecchie caldaie a gasolio erano delle roccie, se venivano mantenute pulite bastava riempire di gasolio e funzionavano. Le nuove caldaie a condensazione sono tanto strepitose quanto delicate e necessitano di molti accorgimenti in fase installativa al fine di tutelarne il buon funzionamento. A disposizione. Massimiliano

  2. Caldaia a condensazione del 2007, perde dal tubicino della condensa, e ora dal vaso d’espansione, e la pressione va a vanvera: o perde e devo ricaricare, o va in eccesso e devo scaricare da un termosifone.
    Cambio o riparo?
    Grazie mille

    • Buonasera Stefano. Una mia curiosità: ma la manutenzione la fa fare da un servizio tecnico in possesso dei requisiti richiesti dalla 37/08 ex 46/90?
      i sintomi che mi lamenta potrebbero e dico potrebbero essere semplicemente legati ad una “cattiva” manutenzione, per cui non mi sento di dirle che una caldaia del 2007 è da buttar via.
      Attenzione però, se una caldaia a condensazione del 2007 non è stata manutenzionata correttamente è molto probabile che i problemi prossimamente non siano solamente legati a perdite di acqua o abbassamenti di pressione. A disposizione.
      Massimiliano

    • anche io ho il tuo stesso problema…come ai risolto?

      • Quasi certamente è un problema di vaso di espansione.
        Bisogna far controllare:
        A> che tenga ancora la pressione
        B> che sia ‘gonfio’ (di aria) al punto giusto (consultare il manuale della caldaia)
        C> che l’impianto non sia troppo ‘grande’ per il vaso inserito nella caldaia

        Ma potrebbe essere anche altro, contatti il suo termotecnico (nota che non ho detto idraulico)

        La mia caldaia aveva lo stesso problema, ho ‘gonfiato’ il vaso e adesso resta sempre fissa tra 0,9 e 1,1 atm, prima passava da 0,5 a oltre 3

  3. Buonasera, avrei bisogno di un consiglio per la mia caldaia che ha 15 anni marca Radiant. Ho acquistato la casa nella quale vivo un anno fa, e c’ho trovato già la caldaia, non conosco la sua storia ma è tutta documentata ed è sempre stata revisionata.
    Adesso Dovrebbe essere sostituito il polmone per forti sbalzi di pressione quando accendo il riscaldamento, la spesa è di 300€, mi chiedo, data l’età della caldaia, meglio cambiarla o ripararla ?

  4. Ho una caldaia di 26 anni a gas e ancora va splendidamente. Non penso proprio di cambiarla con una a condensazione. Le moderne caldaie non solo hanno una vita breve, ma presentano dei costi di manutenzione molto alti

    • Luca buonasera. Una volta le caldaie erano certamente più resistenti di quelle odierne…..probilmente sarà stato anche motivo per cui aziende storiche del settore hanno chiuso. Tralasciando questa mia considerazione, una caldaia di 26 anni ancora funzionante è motivo sicuramente di grande soddisfazione anche se certamente non è da valutarsi alcun possibile investimento economico qualora questo diventi indispensabile. nel momento in cui dovrà liberarsene dovrà obbligatoriamente passare (se rimane a gas) ad un prodotto a condensazione visto che le caldaie tradizionali dal 26/09/2015 non possono più essere commercializzate e di conseguenza installate. Dissento completamente dal fatto che le nuove caldaie abbiano vita breve (almeno che non si tena in considerazione 26 anni che è un caso più unico che raro chiaramente).
      Ciò che fa la differenza nella durata di un prodotto è come viene eseguita la manutenzione. Faccia fare per bene la revisione alla caldaia una volta/anno e vedrà che il prodotto dura. Per quanto mi riguarda i costi non sono differenti da quanto applicavo e applico tutt’ora alla manutenione di caldaie non a condensazione.
      Buona continuazione. Massimiliano

      • 26 anni è una vita piuttosto breve, nel condominio dove abitavo prima la caldaia centralizzata era datata 1885 (visto coi miei ogghi la data ‘impressa’ nella ghisa), sostituita (nel 2003) alla veneranda età di 118 anni.
        Mai dato un problema (come caldaia), l’impianto invece era terribilmente squilibrato, (a onor del vero installare le termostatiche sarebbe stato sufficiente, ma si decise di pensionarla).

        • Guardi Davide, il caso non fa regola. Anche a me è capitato di sistemare impianti che avevano 45 anni ma sono delle bestie rare. Una caldaia che ha lavorato per 26 anni ha sicuramente dato parecchio. Buona serata. Massimiliano

  5. Barbara Vittiman

    Ho una caldaia Vaillant del 1992. Fino ad ora è sempre andata benissimo ma ora comincia a dare qualche problema. Conviene cambiarla?

    • Sig.ra Barbara buongiorno.
      La risposta è si. Su una caldaia di oltre 20 anni non vale la pena spendere neanche un centesimo glielo garantisco.
      Cordialmente.
      Massimiliano

  6. Ciao
    ho comprato una casa di circa 300mq,la caldaia e impianto sono dei anni settanta ,la caldaia e veissman duo parola di 55kw a gasolio..
    funziona benissimo pero consuma molto,se voglio cambiarla poso farlo senza toccare impianto vecchio ,praticamente sostituire solo la caldaia e metere una nuova a condensa…
    E fattibile una cosa del genere ,consumerà meno di quella vecchia?
    Grazie

    • Buongiorno, il passaggio da un prodotto traizionale a uno a condensazione permette certamente un’abbattimento dei costi che potrebbe aggirarsi fra il 30-35%.
      Per quanto riguarda l’adattamento di un prodotto a condensazione su un circuuito datato, si consiglia comunque di provvedere all’installazione di tutti gli accessori atti a salvaguardare il nuovo prodotto; Defangatore magnetico, dosatore di polifosfati e lavaggio impianto se questo è particolarmente sporco. In aggiunta, per garantire il corretto funzionamento del prodotto a condensazione, si rende necessario intubare la canna fumaria se questa non è già eseguita con materiale idoneo all’utilizzo con fumi umidi. Tutte queste operazioni potranno esserLe fornite dal Suo installatore. Buona giornata. Massimiliano

  7. Salve 🙂
    Possiedo una caldaia a metano standard con 23 anni di funzionamento che lavora solo 5 mesi/anno con riscaldamento a pavimento e niente acqua calda sanitaria. Il tecnico dei controlli mi informa che il componente dove passa l’acqua per esser riscaldata è deteriorato e consiglia di sostituire la caldaia visto l’età. Convenienze o meno in merito ad efficenza energetica e agevolazioni statali, sono di difficile reperimento i ricambi, per beretta mynute 13/20 ? La/vi ringrazio per le informazioni in merito. Cordialità.

    • Buongiorno Leonardo, i ricambi per una caldaia di oltre 20 anni possono veramente essere difficili da reperire. Bisogna provare a contattare un eventuale fornitore di ricambi di caldaie per capire se lo scambiatore è ancora disponibile. Saluti.

  8. Ho una caldaia Vaillant per riscaldamento autonomo ed acqua calda. É stata installata nel 1998-99 anno della costruzione dello stabile. È da circa una decina d’anni che ha sempre qualche problema sia per il riscaldamento che per l’acqua ed ogni volta spese su spese di manutenzione sia per onorare l’addetto alla riparazione specialista del prodotto sia per il pezzo sostiuito. Domanda: dovrei farla sostituire? Con chevprodotto? Che importo dovrei sostenere? A Torino conosce Azienda e/o attività specializzata a cui rivolgermi? Grazie.

    • Sig.ra Daniela buongiorno, mi scuro per il ritardo nella risposta ma causa numerosi impegni ho avuto poche possibilità di visionare il sito e non mi sono state inoltrate le richieste via mail. Detto ciò, una caldaia di quella età che continua a dare problemi, secondo me è da sostituire. Io tratto con un prodotto fornito dal nuovo Gruppo Imar con cui mi sto trovando benissimo. So che anche in zona Torino vi sono vari servizi tecnici che probabilmente fanno anche le installazioni. Provi eventualmente a verificare sulla lista CAT se qualcuno dalle Sue parti può fornirle qualche preventivo.

      http://www.produzionecaldaie.it/index/it/chi-siamo/c.a.t..html

      Cordiali saluti.
      Massimiliano

  9. buonasera. ho una caldaia del dicembre 1993 26 anni. Devo cambiarla prima che inizi l’inverno. Casa mia non ha un’ottima coibentazione termica ed ha 4 camere più bagno e cucina ed ovviamente un corridoio. Totali mq utili 107. Che caldaia mi consigliate?
    grazie

    salvatore

  10. Buongiorno, ho letto con attenzione le risposte che ha dato ai diversi messaggi. Fà immenso piacere vedere che ci sono persone che danno risposte oneste e non orientate semplicemente alla speculazione. Detto ciò, vorrei sottoporle anche io il problema che sto avendo con la mia caldaia IMMERGAS. Si tratta di una caldaia a condensazione di 12 anni. Il problema è che perde acqua da un tubicino, il polmone si riempie d’acqua, non mantiene la pressione. Il mio idraulico sta spingendo perché cambi caldai (ovviamente)… La colpa è anche mia che ho fatto poca manutenzione. Secondo lei ha senso farla riparare Magari facendo solo sostituire il polmone? Grazie in anticipo.

    • Sig.ra Franca buongiorno, mi scuso per il ritardo nella risposta ma causa numerosi impegni ho avuto poche possibilità di visionare il sito e non mi sono state inoltrate le richieste via mail. Detto ciò, una caldaia di 12 anni non è più una caldaia nuova ma neanche una caldaia da buttare. Se il problema è nel vaso di espansione, visto il costo lo faccia cambiare. P.S.: Faccia fare una regolare manutenzione da un manutentore serio e abilitato dalla 37/08. Previene sicuramente buona parte di problemi di funzionamento. Buona giornata. Massimiliano

  11. pier paolo montagna

    Buongiorno,
    io e i miei famigliari abbiamo una villetta di tre appartamenti come seconda casa in montagna con tre impianti separati e tre caldaie a gas leblanc di 20 anni una di fianco all altra in un sottoscala esterno, usate poco o niente in questi 20 anni, adesso vogliamo riattivare i riscaldamenti e usare di piu’ la villetta, io sarei dell opinione di togliere le tre caldaie vecchie e mettere una unica caldaia nuova della immergas da 30 kw per i tre appartamenti. Secondo lei e’ corretto o ha suggerimenti migliori ?

    • Sig.r Pier Paolo buongiorno, mi scuso per il ritardo nella risposta ma causa numerosi impegni ho avuto poche possibilità di visionare il sito e non mi sono state inoltrate le richieste via mail. Detto ciò, L’idea di installare una caldaia unica per 3 villette potrebbe anche non essere la soluzione più conveniente. Sicuramente una 30Kw è troppo piccola per servire 3 abitazioni. I fattori da valutare sono molteplici, uno fra tutti e l’eventuale necessità di contabilizzare successivamente i consumi. Si faccia consigliare da un installatore di fiducia. In base al fabbisogno termico, Le potrà fornire un’adeguata soluzione. Cordiali saluti. Massimiliano

  12. Tiziano tassini

    buon giorno i possiedo una caldaia vecchissima pensotti ma non riesco ad arrivare alla data di fabbricazione chi mi può aiutare

    • Sig.r Tiziano buongiorno, mi scuso per il ritardo nella risposta ma causa numerosi impegni ho avuto poche possibilità di visionare il sito e non mi sono state inoltrate le richieste via mail. Detto ciò, se non è presente la targhetta in caldaia, non saprei proprio come aiutarla. Cordiali saluti.
      Massimiliano

  13. Ho una immergas 26 kW Zeus superior . Credo si sia bucato il condensatore . dal primario , devo caricare continuamente . il vaso è OK . la caldaia ha 9 anni . che poi sarà normale si sfondi , se la canna è in plastica apposta x non corrodersi , va da se che il metallo buono che sia … O sbaglio ?

    • Sig.r Gabriele buongiorno, mi scuso per il ritardo nella risposta ma causa numerosi impegni ho avuto poche possibilità di visionare il sito e non mi sono state inoltrate le richieste via mail. Detto ciò, Uno scambiatore può corrodersi per l’alcalinità dell’acqua. Faccia verificare ed eventualmente faccia mettere un protettivo nell’impiamto. Cordiali saluti. Massimiliano

  14. Salve . Ho una immergas 26 kw victrix zeus superior . ho primario e secondario . 8 anni di vita , credo mi si sia bucato il condensatore che ho fatto pulire ogni 2 anni . Forse la durata è questa . Quindi mi si è bucato causa impurità dei fumi immagino ( dati dalla combustione ) , perchè il primario è ovviamente pulito . Poi causa uno scambiatore a piastre troppo piccolo ho bruciato 3 piezoelettrici ( ma qui è incompetenza idraulico ) . Ora ho uno scambiatore a bollitore senza bypass e le cose erano migliorate , ma ora sono sicuro essersi bucato il condensatore . cmq sono contento della immergas a tirar le somme .

  15. Vincenzo Mottola

    Ho una riello condens 25 kis acquistata a fine 2009 e attivata nel 2010. Premetto che ho riscaldamento a pavimento e boiler solare ROTEX e, di conseguenza la caldaia lavora poco…. eppure in 9 anni ho speso più di 2100 euro di manutenzione. Dopo 2 anni e 1 giorno di utilizzo si è intasato il gruppo di condensazione (fortunatamente cambiato in garanzia anche se scaduta). Nel 2015 si è rotta la pompa. Quella montata in sostituzione è durata solo 20 mesi. (le pompe del ROTEX dopo quasi 10 anni non hanno ancora fatto una piega…). L’anno scorso, a marzo, la ditta che fa la manutenzione annuale ha fatto la pulizia del gruppo di condensazione utilizzando un apposito kit di pulizia Riello alla modica cifra di 220 euro e ora, dopo 12 mesi esatti ho dovuto cambiare tutto il gruppo di condensazione (altri 730 euro). Che dire? Caldaia vendutami come ottima, centro assistenza consigliato dalla casa madre, manutenzione sempre fatta puntualmente e avendo il solare la caldaia dovrebbe lavorare meno…. eppure ho speso un boato di soldi che hanno vanificato totalmente tutto il risparmio fatto sulla componente metano. Dimenticavo… tutto l’impianto idrico di casa è protetto con sistema anticalcare… Sarà sfortuna, sarà un caso… ma sicuramente dopo questa esperienza metterò una bella lapide sulle caldaie made in italy.

  16. Buongiorno, ho installato una nuova caldaia a condensazione nel 2013 perché la vecchia aveva oltre 20 anni e non funzionava più. Da quando è stata installata è stata sempre revisionata due volte l’anno ma ha sempre avuto qualche problema. La settimana scorsa ho dovuto far cambiare dal termotecnico che fa assistenza lo scambiatore e la sonda (€ 219,00); è andata fino a ieri sera. Stamattina lo stesso termotecnico mi ha detto che si è rotto un “tubicino” interno che manda aria e spegne l’accensione! Preventivo: € 40,00! Insomma non posso pensare di rimanere senza acqua calda e/o senza riscaldamento ad appuntamenti fissi! Qualche consiglio?
    Grazie

  17. Apprezzo cortesia e professionalità di chi dedica il suo tempo ad ascoltare e a rispondere.
    Mio Nome: Arple Ferrato – COMO. La caldaia anno 1971 (niente pubblicità!) non funziona più. Parte e si blocca dopo un minuto. La pompa gira. All’ingresso del monotubo, acqua tiepidina e poi il blocco., Temo che sia scarico il vaso di espansione. Caldaia murale vecchia? Non credo. Mai strapazzata. Cambiarla? Ho dubbi. Quelle attuali sono complesse, e “Tutto quello che di accessori non c’è, non si rompe mai” diceva mio nonno padovano.
    Devo però arrendermi?

    • Buongiorno Arple Ferrato, da quanto mi scrive, non trovo nessun collegamento fra il vaso di espansione scarico e l’eventuale blocco della caldaia.
      Il vaso di espansione scarico (dovrebbe essere verificato e caricato una volta/anno), eventualmente Le causerebbe l’apertura della valvola di sicurezza o sul lato riscaldamento (vaso riscaldamento) o sul lato sanitario (vaso di espansione sanitario).
      Il blocco che mi descrive può essere determinato dall’intervento di un termostato limite di sovratemperatura.
      Per poter comprendere meglio il problema, sarebbe bene capire di che prodotto si tratta (caldaia murale o a basamento? a camera aperta, stagna, istantanea, con bollitore, bitermica).
      Concordo con la Sua idea riguardo i prodotti meno tecnologici, tuttavia recuperare eventuali ricambi su una caldaia del 1971, credo possa diventare particolarmente complesso. La faccia verificare dal Suo Tecnico di fucia.
      Buona giornata.
      Massimiliano

    • Buongiorno, mi scuso per il ritardo nel rispondere ma ho avuto poco tempo di controllare i messaggi nel sito e la Sua mail era assieme a 350 messaggi di spam. Il fatto che dopo un minuto la caldaia si fermi può dipendere da tantissimi fattori fra cui un problema sul pressostato aria (sempre che la caldaia sia a tiraggio forzato). Non conoscendo il modello in questione mi è difficile anche fare delle ipotesi. Saluti.

  18. buongiorno. ho una caldaia tradizionale da esterno Saunier duval integra 24 dal 2007 . revisionata puntualmente ogni anno, negli ultimi due anni ho cambiato la valvola di ritegno e la sonda di sensore temperatura. Ora non produce più acqua calda e il pezzo comprensivo di istallazione viene circa 200 euro. considerando che ha 13 anni mi conviene ripararla o considerare di sostituirla ? Ringrazio anticipatamente per la risposta.

    • Buonasera Ilaria, una caldaia di 13 anni è già una caldaia indirizzata verso possibili problematiche di funzionamento più o meno costanti e più o meno frequenti. Io valuterei una possibile sostituzione.

  19. Buongiorno,
    nella vecchia casa di mio padre è in funzione una caldaia del 1995, entro marzo dovremmo fare il controllo dei fumi ma il caldaista dice che le nuove disposizioni di controllo sono severe e se la caldaia non è a norma (non capisco cosa voglia dire) è possibile che debba fare l segnalazione all’ufficio tecnico del comune perché venga piombata. Quindi o la sostituiamo o la stessa non verrà più utilizzata.
    Grazie

    • Buongiorno Emanuela, il Suo tecnico ha ragione nel sostenere che le normative sono diventate più restrittive, ciò non toglie che prima di dar sentenze sarebbe più conveniente verificare. Sono il primo a sostenere che una caldaia di 25 anni è arrivata alla fine della sua vita, così come Le confermo che ho in gestione caldaie di oltre 25 anni che sebbene abbiano rendimenti particolarmente bassi, rientrano comunque nei minimi richiesti dalla normativa. I valori di rendimento minimo sono in funzione alla tipologia di caldaia (tradizionale o a condensazione), all’anno di installazione e alla potenza. Non sapendo la potenza della Sua caldaia non so dirle quanto deve essere il rendimento minimo. Se me lo fa sapere vedo cosa dice la tabella. Saluti. Massimiliano

  20. Salve ho acquistato una caldaia BOSCH CONDENS 2300W 24KW, purtroppo il cronotermostato in dotazione non riesce a comunicare, perché pare che ci siano delle interferenze durante il tragitto (abbastanza distante) dal posto dove è collocato l’apparecchio alla caldaia. E’ stato fatto un tentativo di sostituire il cavo ma non ci sono riusciti per ostruzioni durante il percorso. Ho visto che esistono cronotermostati senza fili wireless, la Bosch sa se li produce, compatibilmente con la mio modello L’alternativa che mi hanno proposto è quella di far passare il cavo dove non è possibile sotto traccia all’esterno. Grazie

    • Buongiorno, mi scuso per il ritardo nel rispondere ma ho avuto poco tempo di controllare i messaggi nel sito e la Sua mail era assieme a 350 messaggi di spam. In linea di massima, i termostati wireless in classe V sono compatibili con la maggior parte delle caldaie in considerazione al fatto che comunicano via open therm. Saluti.

  21. Ho una caldaia Hermann di aprile 2011, dovrò probabilmente cambiare vaso di espansione e penso la valvola di sicurezza. Mi conviene ripararla, costa tanto? Oppure è meglio sostituirla?
    Grazie

  22. Ho una caldaia Hermann di aprile 2011 e mi sale la pressione fino a 2,6 quando in funzione il riscaldamento, probabilmente è da cambiare il vaso di espansione e la valvola di sicurezza perché ha perso acqua. Conviene riparare la caldaia, quanto eventualmente potrebbe costare? O sarebbe meglio acquistare una nuova caldaia?

    • Buongiorno, se il problema è legato al solo vaso di espansione lo faccia cambiare. Non credo andrà a spendere oltre i 150/170 euro. Saluti.

      • Lei dove opera? Per caso zona Milano? Il costo che mi ha detto è comprensivo di manodopera?

        • Buongiorno, mi scuso per il ritardo nel rispondere ma ho avuto poco tempo di controllare i messaggi nel sito e la Sua mail era assieme a 350 messaggi di spam. No Sig.ra Claudia, io sono a Pordenone. Mi spiace. Saluti.

  23. Siamo nel 2021 e nessuno ha inventato ancora una caldaia ben funzionante. dopo qualche anno si bloccano e il tecnico può dirti solo ” si è rotta la centralina!” Che costa sempre almeno 4-500 euro. Una caldaia sarà calida quando avrà zero. Ma proprio zero elettronica. Stessa cosa per le auto

  24. Siamo nel 2021 e nessuno ha inventato ancora una caldaia ben funzionante. dopo qualche anno si bloccano e il tecnico può dirti solo ” si è rotta la centralina!” Che costa sempre almeno 4-500 euro. Una caldaia sarà calida quando avrà zero. Ma proprio zero elettronica. Stessa cosa per le auto

    • Buongiorno, mi scuso per il ritardo nel rispondere ma ho avuto poco tempo di controllare i messaggi nel sito e la Sua mail era assieme a 350 messaggi di spam. Beh, il fatto che dopo qualche anno Le dicano solo che è un problema di elettronica mi fa pensare che più che un problema alle caldaie sia un problema di tecnici. Saluti.

  25. Buonasera, ho installato nel 2005 caldaia Beretta mynute, ogni anno ho avuto delle spese di riparazione…quest’anno puntualmente si è ripresentata la stessa problematica (và in blocco)…un paio di giorni fa’ sostituita sonda…dicendo che probabilmente è la scheda che si sta rompendo dovrei spendere 250 euro e sostituirla…ma poi la caldaia sarà come nuova o sarebbe preferibile cambiarla? grazie per la disponibilità.

    • Buongiorno, mi scuso per il ritardo nel rispondere ma ho avuto poco tempo di controllare i messaggi nel sito e la Sua mail era assieme a 350 messaggi di spam. Una caldaia del 2005 ha comunque già 16 anni. Approfitti degli incentivi…sempre che davvero sia un problema di scheda e non altro. Saluti. Massimiliano

  26. Buongiorno, ho una caldaia Junkers (ZWE 24 2KDP) che ha funzionato perfettamente per ben…28 anni.
    Sto valutando ovviamente l’acquisto di una nuova con incentivi del 65%,
    ma dati i tempi di attesa mi chiedevo ( siamo in pratica senza acqua calda) se fosse totalmente sconsigliato provare a ripararla per tamponare il periodo.
    La caldaia in pratica funziona perfettamente con il riscaldamento ma da qualche giorno non parte “quasi” più con l’accensione dell’acqua calda dai vari rubinetti di casa. Parte ogni tanto dopo ripetuti accendi e spegni dei rubinetti.
    Grazie

    • Buongiorno, mi scuso per il ritardo nel rispondere ma ho avuto poco tempo di controllare i messaggi nel sito e la Sua mail era assieme a 350 messaggi di spam. Credo che valga meglio la pena pensare di sostituire il prodotto e magari nell’attesa farsi installare provvisoriamente un bollitore elettrico. Saluti.

  27. Arjan Celnikasi

    Ho una caldaia Immergas di 16 anni fa. Dunque, non ha schermo digitale per gli errori, solo 2 spie una gialla e una rossa, manometro ecc. Una settimana fa il tecnico ha cambiato la scheda elettronica perché la caldaia non partiva, accesa la luce rossa. Dopo 2-3 giorni la caldaia ha cominciato ad avere problemi, si accendeva la luce gialla in situazioni diverse, per cause incomprensibili (per me), si bloccava l’accensione, e si sbloccava solo con reset. Dopo un po’, non si accendeva più per scaldare l’acqua sanitaria neanche facendo reset. Ho chiamato il tecnico per la seconda volta, e secondo lui aveva dimenticato di mettere bene una presa o un falso contatto di non so che cosa dentro nella caldaia. Lui ha messo tutto in regola, però dopo 2 giorni si è ripetuto la storia punto per punto, non si capisce per quale ragione la luce gialla comincia a pulsare, e devo resettare per riaccendere. La pressione dell’acqua è sempre 1,2 at. Devo dire che lo scherzo non lo fa sempre, il riscaldamento si accende e si spegne perfettamente, lo stesso anche l’acqua sanitaria, poi 2-3 volte alla giornata vedo la luce gialla accesa, caldaia è ferma e devo resettare. È impossibile di capire perché e quando si accende la luce gialla, succede in tutte le situazioni di lavoro, forse anche nella situazione di stallo. 2-3 volte è successo che caldaia si ferma facendo il bagno, cosa abbastanza fastidiosa. Ho chiamato il tecnico per la terza volta, ha cambiato la sonda NTC 2 giorni è andato bene, e adesso di nuovo si ripete la stessa storia. Avete qualche idea su cosa possa essere e cosa si può fare, oltre spaccarla e mettere un’altra?

    • Buongiorno, potrebbe essere un problema di scambio del pressostato aria o della relativa presa di pressione ostruita o parzializzata. Mi scuso per la tarda risposta ma in questi ultimi mesi sono stato molto impegnato e distante dal sito. Cordiali saluti.

  28. Buongiorno, ho una caldaia Beretta del 2004, ha sempre funzionato pefettamente fac3ndo sempre le dovute manutenzioni.
    Di recente effettua lo svuotamento dell’acqua ed il tecnico che l’ha visionata mi suggerisce di cambiarla.
    Altrimenti riparla significa sostituire il vaso di espansione, la scheda comando e la scheda gestione. Cosa mi consiglia?

  29. Buonasera Massimiliano,
    dall’Ottobre 2015 (si poteva ancora installare) ho una caldaia tradizionale Junker Bosch 24 kW da esterno per riscaldamento e acqua sanitaria, sempre regolarmente manutenuta dall’assistenza, che nel 2020 ha cominciato a dare problemi. Cambio della scheda in garanzia fortunatamente, poi a Novembre 2021 cambio della valvola di sicurezza (pagata) ed ora perde acqua ed occorre ricaricarla periodicamente altrimenti scende a zero e non scalda più. La diagnosi: cambio del vaso di espansione per un costo di circa 230 Euro tutto compreso. Con l’ecobonus potrei cambiarla con una a condensazione (non più una Bosch mi spiace, una caldaia non può durare 6 anni, anche se potrei farla ancora andare con altre 230 Euro ma per quanto ancora prima di avere altri problemi ?) . I consumi di gas soprattutto per riscaldamento sono abbastanza elevati, quindi una nuova a condensazione mi farebbe risparmiare (vero il 30% sui mcubi ?) sulla bolletta. Concorda sull’acquisto di una nuova oppure riparo e caso mai il prossimo anno mi avvalgo dell’ecobonus ? Consigli ? La “storica” Vaillant ad esempio ? Grazie dell’aiuto.

    • Buongiorno, Fino al 15 Ottobre 2015 era possibile installare caldaie tradizionali a camera stagna, oltre quella data per normativa ECODESIGN non più.
      Detto questo, 6 anni sono davvero pochi per qualsiasi caldaia. La valvola di sicurezza che le perde acqua può essere sintomo di malfunzionamento del vaso di espansione che deve essere verificato e caricato correttamente almeno 1 volta/anno da un servizio tecnico abilitato ad operare nelle caldaie.
      Non indispensabilmente il vaso può essere bucato. Potrebbe solamente essere scarico. Anche bene che sia rotto, potrebbe valer ben la pena sostituirlo visti i pochi anni della caldaia.
      E’ anche vero che sicuramente il passaggio ad un prodotto a condensazione La agevolerebbe di molto nei consumi. Da mia esperienza sulle caldaie installate, ci si aggira ad un 30-35% di risparmio che potrebbe anche aumentare applicando le teste termostatiche nelle valvole dei radiatori (se le valvole sono termostaizzabili, in alternativa bisogna sostituirle).
      Saluti. Massimiliano

  30. Stavo leggendo i vari commenti sulle caldaie.
    Come tecnico posso dire che le nuove caldaie di oggi dopo 15 anni
    non vale la pena spenderci soldi.
    Il motivo è che ormai si possono acquistare con 850 euro.
    Mentre una riparazione è chiamata ti può costare 300 euro.
    fatevi voi due conti.

  31. Salve, ho una caldaia RADIANT camera stagna con mini-accumulo installata aprile 2007, finora pochissimi problemi. Da una settimana ha cominciato a perdere qualche goccia dalla valvola deviatrice mentre da qualche mese l’acqua calda esce con molta meno pressione rispetto alla fredda. Il tecnico ha preventivato la sostituzione dello scambiatore a piastre e della valvola deviatrice per 400€, nel contempo mi ha proposto l’eventuale sostituzione con caldaia a condensazione usufruendo degli incentivi, ma ho sentito parecchie lamentele per l’affidabilità di quest’ultime. Cosa consiglia?

  32. Ho una caldaia Vaillant del 2009 per acqua calda e termosifoni su un appartamento di 200mq.
    1) Non tiene la pressione;
    2) Perde gocce d’acqua;
    3) se l’accendo (ora è spenta) mi crea un corto circuito e salta il salvavita dell’appartamento.
    Grazie per una eventuale risposta.

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